NAVASANA: posizione del viaggio nel cambiamento
Il mito ha origine nel racconto del Ramayana, in cui si narrano le avventure del principe Rama, una reincarnazione di Visnu (il cielo) nel suo avatara Rama e la sua sposa Sita ( la terra) nell’era del Tetrayuga, uno dei cicli cosmici in cui Visnu è sceso per restaurare l’ordine cosmico ( Dharma).Rama nel racconto viene ingiustamente esiliato con Sita dal suo regno, vaganti senza meta arrivano sulle rive di un fiume e vengono aiutati ad attraversarlo da un barcaiolo, il quale in segno di riverenza lava i piedi a Rama. I piedi rappresentano i punti di contatto dell’energia del cosmo (Rama) con la terra (Sita) e il corpo è il mezzo per unire cielo e terra. Dopo aver lavato i piedi a Rama il barcaiolo dice:” Non voglio essere pagato, voglio renderti onore, io porto le persone al di là del fiume, tu attraverso l’oceano del Samsara ( ciclo vitale o libertà assoluta).”.
Ogni asana o posizione nello yoga si esprime con una simbologia, contiene un simbolo più evidente di altri, i problemi legati alla difficoltà dell’esecuzione sono superati piano piano stimolando il cambiamento interiore, bloccato dalla paura del nuovo, dalla paura di lasciar andare,bloccato da punti fermi come credenze, pregiudizi, abitudini errate che non riusciamo a tagliare , ad allontanare definitivamente, rimanendo ad occhi chiusi, preferiamo rimanere nell’ignoranza che ci dà una pseudo-sorta di sicurezza. La pratica yoga ci spinge a sperimentare il cambiamento in modo appropriato adatto alla nostra fisicità e alla nostra mente. Questi simboli sono rappresentati da diverse asanas-simboli come le barche. In questa posizione il nostro corpo imita la barca che naviga, lo sguardo sulla prua indica la strada da percorrere ma il centro del corpo è ben appoggiato sul fondo, nel qui ed ora. Se impariamo a vivere tutti gli attimi del presente saremo in grado di affrontare la corrente che ci porta avanti lasciando alle spalle il vissuto, affrontando di volta in volta ciò che ci accade, rimanendo saldi in equilibrio sulla barca della nostra vita.
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