La vecchiaia è uno stato mentale e fisiologico naturale e dovrebbe accompagnare l’essere umano verso il cambio di dimensione con la “naturale” calma e saggezza.La lentezza del vecchio porta ad osservare un piccolo mondo e il proprio sè, quindi è uno stato eccellente per lo spirito, per l’evoluzione dell’anima. Lo stato patologico, cioè la vecchiaia intesa come malattia degenerativa, può iniziare a diversi livelli di età, si può nascere vecchi e malati, avere sintomi di vecchiaia a 50, 60 anni, ma una persona attiva, vitale, generosa, allegra che fa tesoro della propria esistenza arriva gioiosamente a 80 anni in salute, con pochi acciacchi e con uno spirito giovane. Anche a 80 anni se vogliamo possiamo iniziare la pratica dello yoga con eccellenti risultati. Lo yoga, unica forma di cura e mantenimento del corpo lavora sistematicamente su tutte le parti mantenendo il corpo in perfette condizioni. Lo yoga può fare molto anche dopo molti anni di vita malsana, che ci ha procurato molti disturbi. Tutti i medici raccomandano il movimento, ma i movimenti nello yoga sono unici e diversi da tutti gli altri. Lo yoga stimola la circolazione partendo dal livello cellulare in modo che tutti i tessuti vengano nutriti, gli eccessi eliminati, gli organi vitali ritrovano piena efficenza ripristinando salute e benessere. Con poche sedute di yoga il vecchio comincia a dormire meglio a sentirsi più in forma e ad avere più gioia di vivere.
” Chi pratica lo yoga considera il corpo fisico uno strumento per il viaggio verso la perfezione.” ( Vishnu Devanta )