In ogni essere umano vi è il maschile e il femminile e se danzano insieme e sono in equilibrio non vi è alcuna differenza tra uomo e donna poichè i principi si uniscono e si intrecciano naturalmente. Sole e Luna sono presenti in ogni aspetto dell’esistenza, riflettendosi l’uno con l’altro ad ogni livello. Una volta riconosciuto questo tutta la vita diventa Yoga.
Nel corpo di ogni persona scorrono due tipi di vibrazioni, una solare e una lunare incanalate nello Ida e Pingala ( due importanti canali energetici o Nadi) in un circuito chiuso dall’alto verso il basso e l’equilibrio di queste due energie è di vitale importanza. Queste energie sono in ogni forma di essere, piante, animali, natura. Chandra è il nome sanscrito della Luna, nell’Induismo non è considerata una divinità, è un androgino contiene sia il maschile che il femminile, nato dal movimento del mare portatrice di energia limpida, in equilibrio tra Shiva, che è Surya, il Sole e Chandra che è Shakti, energia lunare. La Luna quindi è una forza misteriosa che collega la mente con il sentimento, emozione, ricettività, immaginazione. La luna è legata all’acqua in tutte le sue forme e in particolare alle maree e alle nascite. Nello Yoga non vi è una particolare attenzione e attrazione verso questo astro, dato che è ritenuto illusorio, ingannevole, viene però riconosciuta la sua grande potenza attrattiva e procreatrice, la Shakti che va tenuta sotto controllo con Surya. La forza lunare si esprime quando incontra il maschile, i due fluidi che danno vita alle due potenze, si amalgamano, Shiva e Shakti, l’incontro delle acque profonde e oscure della Luna con le acque splendenti, superficiali, poco profonde illuminate dal Sole che poi si inabissano nell’oscurità in un brodo universale. Shiva e Shakti sono la fonte primaria dello Yoga. Shiva è puro essere, Shakti è il suo potere e tutte le pratiche yoga servono a coltivare una calma consapevolezza di coscienza superiore. La forza dinamica del creare, femminile e maschile, Sole e Luna sono presenti insieme in ogni aspetto dell’esistenza riflettendosi l’uno con l’altro ad ogni livello, in ogni dimostrazione del Cosmo, una volta riconosciuto questo tutta la vita diventa Yoga, la coscienza elevata.