La data del 2012 ha segnato una fine, ma non come si aspettavano i catastrofisti
o come dicevano le interpretazioni delle antiche profezie, il 2012 rappresentava un confine con un modo di vivere, che è stato oltrepassato in quella data dopo un lento avvicinamento.

L’antica disciplina dello yoga aveva già in sè questo cambiamento,come tutte le grandi e antiche culture del pianeta, l’energia prana così come la conosciamo ci stà lasciando, per miliardi di anni ha nutrito e coperto ogni forma di vita animale, vegetale e umana, che ne ha usufruito inconsapevolmente, è stata a disposizione di tutti e la nostra aurea fisica ne ha colto la forza. Con la nuova energia, maggiore sarà la consapevolezza e maggiori saranno le possibilità individuali.
Con questa nuova energia ci è chiesto di prendere coscienza che la terra non ci è stata regalata, ma data in prestito e che nell’arco della vita terrena è dovere conservarla e rispettarla per consegnarla indenne alle nuove generazioni. L’energia vecchia verrà assorbita completamente e completamente sostituita dalla nuova, che ricoprirà tutto. La nuova energia è un’energia molto più leggera, chiara e mentale,  tutto questo vuol dire che ci sarà  una diminuzione dei problemi fisici, una vita più lunga ma con maggiori problemi psichici,  depressioni e disagi . Questo nuovo tipo d’energia è un aiuto per la stabilità mentale, ma per agire ha bisogno di attuare dei cambiamenti a livello di consapevolezza e di coltivare la  spiritualità, ha bisogno di maggior comprensione compassione verso tutti gli esseri viventi e verso se stessi e un ridimensionamento delle abitudini quotidiane. Inoltre tutta l’umanità dovrebbe coltivare il sentimento di coesione, tutti noi vediamo le difficoltà che deve affrontare l’umanità,  perciò dobbiamo subito nel nostro piccolo modificare gli atteggiamenti errati e informarci.
Ci sono moltissime realtà che possono avviarci verso un cambiamento del nostro modo di vivere, volontariato,  gruppi solidali , associazioni, insegnanti e maestri di yoga già preparati per accompagnarci verso questo ineluttabile cambiamento.
Per attingere a questa energia c’è bisogno di animo puro.
(intervento di Laksmi Schianti a Pescia per yogi club dicembre 2014)