Nella cucina orientale e nella tradizione macrobiotica il malto è un alimento conosciuto e apprezzato già da diverso tempo. Si tratta di un dolcificante naturale utilizzato per la preparazione di dessert, creme, gelati oppure semplicemente per addolcire bevande. Si ricava dall’orzo, dal riso, dal frumento o dal mais attraverso la macerazione dei chicchi. Molto simile al miele sia per forma che per composizione, è perfettamente in grado di sostituire lo zucchero raffinato. Questo dolcificante naturale è ipocalorico, è fonte di vitamine e sali minerali quali potassio, sodio e magnesio, agisce sul sistema nervoso, tonifica l’organismo, dona energia e migliora l’umore. Oltre a dolcificare, i malti insaporiscono il cibo del particolare aroma che li connota e che si differenzia a seconda del cereale da cui deriva. Il malto dal sapore più neutro e delicato è quello di riso. Inoltre il malto porta numerevoli benefici al nostro organismo in base al cereale da cui si ricava: quello di riso è utile in caso di vulnerabilità polmonare e bronchiale, allevia i gonfiori addominali e problemi intestinali, quello d’orzo svolge una specifica funzione disintossicante e depurativa del fegato, aiutandolo ad eliminere le scorie in eccesso, quello di mais ha azione benefica sulle vie urinarie, contrasta la stanchezza e le occhiaie profonde, quello di frumento, invece, è utile per prevenire e curare gonfiori, irritazioni, rossori oculari e congiuntivite. Quale è la differenza tra malto e zucchero? Il malto contiene circa il 20% di acqua ed è costituito dal maltosio, zucchero formato da due molecole di glucosio. Contiene anche destrine, brevi catene di glucosio, composti che diventano dolci a contatto con la saliva. Il malto è dunque meno dolce e aiuta a rieducare il gusto, al giorno d’oggi abituato a prodotti lavorati industrialmente. Il malto se liquido può essere spalmato su pane, fette biscottate e gallete o accompagnato a formaggi, frutta secca e di stagione. E’ ideale per garantire una maggior lievitazione di pane e pizza grazie alla trasformazione dell’amido in glucosio. Il malto d’orzo aggiunto nell’impasto del pane garantisce una consistenza morbida all’interno e croccante all’esterno conferendo alla scorza un’invitante color bruno.
Ricetta per plumcake integrale al malto.
Ingredienti: 200 gr di farina integrale, 100gr di malto d’orzo, 50 gr di farina di farro, 2 uova, 30ml di olio di semi, 100-120 ml di latte parzialmente scremato, 70 gr di noci spezzettate, 70 gr di carote grattugiate, 1 bustina di lievito.
Mescolare tutte le farine con il lievito, aggiungere le uova, l’olio e il malto, poi aggiungere le carote e le noci e versare poco per volta il latte, mescolare fino ad ottenere un composto morbido. Versare il composto in uno stampo per plumcake e cuocere in forno a 170 gradi per 45-50 minuti.