In Oriente si credeva, che alla nascita di un grande uomo apparisse ogni volta nel cielo un Astro luminoso.
I Magi, indovini e saggi, tenuti in grande considerazione, confermarono l’evento alla nascita di Gesù: “che nacque a Betlemme e venne trovato seguendo la stella da alcuni Magi che avevano viaggiato per molto tempo; i quali per onorare la nascita di Gesù donarono oro, simbolo regale, incenso, simbolo divino e Mirra, simbolo di purezza e conservazione”.
Nella nostra tradizione, dopo l’arrivo dei Magi, si celebra l’arrivo della Befana, ovvero epifania-manifestazione, nata per ricordare il battesimo di Gesù. L’Epifania negli anni si è sovrapposta a tradizioni agricole- pagane antichissime, che celebravano il 6 Gennaio come termine del periodo di riposo della natura e la ripresa della vegetazione. La vecchia brutta e cenciosa, cioè la natura spoglia, ma generosa, che riprende vita e porta abbondanza volando sui tetti e distribuendo dolci, castagne, noci e cibo. Ecco finalmente il ritorno dell’abbondanza e della ricchezza.