Nella filosofia yoga, il singolo umano è artefice del proprio destino. Nè gli Dei né gli uomini possono intervenire a suo favore, è lui stesso che con la propria devozione risveglia in sè le forze risanatrici del destino “NON SONO IO CHE TI GUARISCO MA E’ LA TUA FEDE ” in questa visione gli Dei diventano le manifestazioni riflesse della natura stessa dell’uomo, dei processi vitali del suo corpo, degli impulsi che animano il mondo materiale, delle sue emozioni ; essere d’accordo con le leggi spirituali significa garantirsi una vita migliore prima e dopo la morte. Nella filosofia yoga l’etica è ben diversa da quella occidentale, è basata sulle regole del Karma-Samsara (azione reazione e rinascita) per la salvezza, che in fondo non è altro che il ritorno al mare dell’acqua e del vaso e l’uomo sarà nel giusto non per motivi filosofici, ma etici. La cultura Indiana è basata sui VEDA, viene attualmente chiamata INDUISMO o BRAMANESIMO ma la definizione giusta è SANATANA DHARMA “Insegnamento Eterno”, che collega l’anima individuale e il tutto supremo e assoluto.