Nel periodo che stiamo vivendo che cosa vuol dire responsabilità individuale e sociale. Per la millenaria sapienza dello Yoga, il cambiamento parte sempre da un lavoro di consapevolezza individuale e solo attraverso questo percorso di conoscenza di noi stessi possiamo contribuire ad un cambiamento collettivo. Perchè responsabilità individuale diventa responsabilità sociale? Ognuno di noi in questo periodo che stiamo vivendo ha una responsabilità individuale che diventa sociale perchè ogni essere vivente è interconnesso all’altro e l’azione di ogni singolo si riperquote sempre su tutti gli esseri che gli gravitano intorno. Come l’universo è retto da forze fisiche di attrazione e repulsione che ne regolano il suo equilibrio anche noi siamo sottoposti alle stesse leggi universali. Poichè la sopravvivenza della Terra dipende dalla consapevolezza dell’interconnessione fra tutte le specie e la specie che sopravvive è quella che riesce ad adattarsi ai cambiamenti., non possiamo più delegare le colpe di quello che succede agli altri, ai potenti, dobbiamo ognuno di noi assumere realmente la responsabilità del proprio agire e pensare, solo così potremmo realmente parlare di adattamento positivo ai cambiamenti. La società attuale è il riflesso di una visione della vita in cui l’uomo si sente superiore a tutte le altre specie e questa visione ha fatto si che tutto il percorso evolutivo fosse governato dalla competizione e dalla ” la legge del più forte” che da sempre giustifica violenze e soprusi , non solo a danno dei nostri simili, ma anche di tutte le altre specie. Fino a che l’uomo continua ad avere l’illusione di essere al vertice della piramide evolutiva e quindi in diritto di sfruttare senza limiti e scrupoli le risorse del pianeta non sarà in grado di compiere scelte decisive ed evolutivamente rilevanti per il futuro dell’Umanità e della Terra. Quindi che cosa possiamo fare da subito nella nostra quotidianetà ? Prima di tutto dobbiamo smettere di dare la colpa agli altri di ciò che sta succedendo e di dare giudizi sugli altri, perchè questi comportamenti aumentano solo sentimenti di rancore ,di divisione e di odio. Nella disciplina dello Yoga ogni percorso di crescita individuale parte sempre dalla capacità di assumere le responsabilità della nostra vita, questo vuol dire che siamo i primi a dover modificare i nostri comportamenti, gentilezza, rispetto e amore sono i sentimenti da coltivare, non odio, separazione, supremazia sugli altri. L’unica nostra vera arma di salvezza per vivere l’era pandemica in cui siamo entrati è prendere coscienza di questo. Nel nostro quotidiano iniziamo ad osservare il nostro agire, non esprimiamo giudizi sugli altri, sull’operato altrui, ascoltiamo ciò che facciamo e diciamo e cerchiamo di usare la gentilezza e l’amore che sono le uniche armi che dissolvono i rancori. Ogni singolo che cambia, cioè si ascolta e non si lascia trascinare, condizinare da tutto quello che lo circonda, ma analizza il suo operato ( mi comporto onestamente? faccio tutto il possibile che posso fare nelle mie possibilità,per rispettare gli altri?….)forma una moltitudine di persone consapevoli, questo non vuol dire subire le ingiustizie ma vuol dire usare correttamente gli strumenti per difendersi e difendere i più deboli.