Il primo effetto del cibo è il gusto, lo percepiamo in bocca attraverso la stretta connessione tra i messaggi delle papille gustative, di quelle olfattive del naso e dei recettori dell’organo visivo, integrati ed elaborati dal sistema nervoso centrale. Il sistema nervoso centrale, a sua volta, trasmette queste informazioni al cervello che informa gli organi digestivi e li prepara al gusto specifico. Perciò è importante masticare bene , lentamente il cibo assaporando il gusto specifico. La sensazione percepita immediatamente dalla lingua viene chiamata Rasa, cioè gusto, che è l’essenza degli alimenti, indispensabile per far funzionare il nostro corpo. Il gusto quindi agisce direttamente sulla lingua e influenza psicologicamente la mente. La mente percependo i vari gusti prepara il sistema digestivo. Un gusto specifico tende a creare nella mente l’emozione correlata, così come l’emozione nella mente tende a creare nel corpo il gusto correlato. Tutti i gusti sono costituiti dai 5 elementi: Terra, Acqua, Fuoco, Aria, Spazio. Alla base dei 5 elementi troviamo la Terra. Gli alimenti che contengono una composizione simile a quella della terra sono prevalentemente alimenti dal gusto dolce e dall’energia fredda, sono alimenti utili per l’accrescimento del corpo strutturale e sono ad esempio: cereali, riso, frutta e verdura cotta, proteine, grassi e sali minerali. Al secondo c’è l’elemento Acqua, anche gli alimenti correlati sono prevalentemente alimenti dal gusto dolce e dall’energia fredda e utili all’accrescimento del corpo strutturale, ma contengono la fluidità e la dinamicità dell’elemento acqua, che unisce e connette, poichè assorbe i cibi e funge da agente di conduzione. Prevalenza di alimenti liquidi e frutta cotta. Poi troviamo l’elemento Fuoco che è posto al centro poichè con il suo potere di trasformazione si può mescolare agli elementi con acqua creando cibi oleosi, grassi invece combinato con la terra crea cibi dal sapore forte secco, semi e cereali, se si combina con l’aria crea leggerezze quindi frutta e verdura cruda, quando il fuoco si combina con lo Spazio crea l’opportunità di riposare, fermare l’apparato digerente, il digiuno. Il gusto dell’elemento Fuoco è pungente. I cibi dove è prevalente l’elemento Fuoco sono le spezie, i grassi, i cibi oleosi. Dopo troviamo l’elemento Aria, gli alimenti dove è presente questo elemento hanno caratteristiche di leggerezza, frutta e verdura cruda, il gusto prevalente è astringente.
Infine c’è l’elemento Spazio o Etere, è il luogo dove la materia si muove e dove è presente l’energia e quindi necessario per svolgere tutte le funzioni; lo stomaco e l’intestino hanno bisogno dello Spazio per far muovere gli alimenti al loro interno e svolgere le funzioni specifiche. La cellula umana, gli interstizi delle cellule vegetali, gli atomi della materia hanno al loro interno lo Spazio dove le particelle infinitesimali si muovono con l’energia. L’elemento che lo caratterizza è il digiuno e il gusto è amaro. all’interno del pasto dovrebbero essere presente i sei gusti: acido, dolce, salato, pungente, amaro e astringente, se usati in maniera equilibrata mantengono il corpo sano. Iniziare il pasto con cibi dal gusto aspro che umidificano lo stomaco stimolano il fuoco digestivo, terminare con il gusto dolce, senza eccedere, i gusti piccante, pungente, salato, amaro o astringente dovrebbero stare nel mezzo.