Il fiore di loto bianco significa purezza spirituale . Il loto ( Padma in sanscrito) noto anche come loto sacro è una pianta acquatica, affonda le radici nell’acqua fangosa che simboleggia la materia, gli attaccamenti, mentre il fiore immacolato che fiorisce sulla superficie dell’acqua in cerca di luce è la promessa di purezza e di elevazione spirituale. E’ il simbolo perfetto della pratica dello yoga in quanto permette di elevarsi mantenendo le radici ben piantate a terra, non possiamo fare un’ evoluzione dello spirito se perdiamo il contatto con la Terra, il nostro corpo è il nostro veicolo di esperienze. La posizione del loto, in sanscrito Padmasana, la più semplice è quella seduti a gambe incrociate con le mani sulle ginocchia, Sukhasana, invece la posizione del loto aperto si esegue con i talloni posti uno davanti all’altro, il mezzo loto si esegue con un piede posto sopra la coscia della gamba opposta e Siddhasana o loto perfetto si esegue a gambe incrociate con i piedi sovrapposti davanti al perineo. I benefici a livello fisico sono molteplici: rinforza tutti i muscoli della colonna, lavora sulle ginocchia caviglie ed anche, se ci sono problemi alle ginocchia o alle caviglie è meglio fare attenzione e per non sforzare le articolazioni possiamo metterci seduti su dei cuscini. E’ una posizione che si usa per fare esercizi di respirazione e meditazione poichè aiuta a mantenere il corpo in una posizione statica e stabile , questo facilita il processo di calmare la mente e di rivolgere l’attenzione dentro di noi; naturalmente per fare tutto ciò la posizione deve risultare comoda altrimenti la mente si distrae. Quando la posizione è comoda calma profondamente la mente.